COME RELAZIONARSI CON GLI ALTRI




Spesso relazionarsi con gli altri è una vera e propria sfida, tutti siamo inseriti in un tessuto di relazioni sociali dove attiviamo le nostre esigenze e desideri che non sempre coincidono con quelle degli altri. Così non è facile riuscire a mediare i nostri bisogni e gli altri, ognuno di noi ha caratteristiche relazionali e comunicative uniche e si esprimono all'interno dei rapporti che creiamo. Il modo in cui ci rapportiamo varia molto a seconda che ci rapportiamo con una o altra persona, però molte persone possono avere notevoli difficoltà nel riuscire ad esprimere i propri sentimenti, bisogni e idee nel rapporto con gli altri, per un insoddisfacente e inefficace comunicazione. Si possono migliorare notevolmente sia le abilità comunicative che il rapporto con se stessi per fortuna grazie all'assertività.

Vediamo però che chi si avvicina alla crescita personale viene giudicato di essere individualista ma in realtà se non riusciamo a stare bene con noi stessi, difficilmente staremo bene con gli altri. Un buon percorso di crescita necessita  di una formazione del nostro carattere, delle nostre competenze, dell'autostima, e soprattutto di relazionarsi con gli altri in modo efficace molto importante

Esistono  4 princìpi chiave a cui possiamo ispirarci per migliorare le nostre relazioni interpersonali. ma a volte è necessario superare i propri pregiudizi e concentrarsi sui contenuti. 

1. Sii qui e ora Osho fa  riferimento alle ferite del passato e alle ansie per il futuro che potrebbero rovinare una relazione, fa anche pensare a quanto viviamo distrattamente  le relazioni con gli altri. … le relazioni si nutrono della nostra attenzione. Questo vale per tutti i rapporti: di coppia, amicizie e per le relazioni lavorative: se non siamo presenti, se non doniamo agli altri il nostro sincero interesse, non faremo altro che lasciare inaridire questi rapporti.

2. Impara a trasformare i tuoi veleni in miele, quante relazioni sono state rovinate dalla rabbia, dalla gelosia, dalla possessività? Liberarsi da quelli che Osho definisce dei “veleni” non è semplice, siamo umani, dobbiamo prendere consapevolezza di quando un sano sfogo supera il limite e rischia di rovinare per sempre un rapporto. A volte dovrai fare un passo indietro, ammettere di aver sbagliato, chiedere scusa e dovrai farlo anche se la responsabilità non è tutta nostra dimostrando all’altra persona che il vostro rapporto vale più di ogni presunta rivalsa individuale.

3. Condividi, non criticare, non condannare, non recriminare. Criticare serve solo ad appagare il nostro ego a darci una parvenza di superiorità. Ci nascondiamo dietro maschere, ma la verità è che ci interessa soltanto far prevalere il nostro punto di vista, la critica è inutile perché pone le persone sulla difensiva e le induce immediatamente a cercare una giustificazione è anche pericolosa perché ferisce l’orgoglio di chi la riceve, la fa sentire impotente e suscita risentimento. Proviamo  invece a metterti nei panni dell’altra persona


4. Sii nulla, non dobbiamo annullare la nostra personalità ma mettere da parte il nostro ego e imparare a fregarsene del giudizio degli altri, le relazioni genuine in amore, in amicizia e nel lavoro non possono essere fondate sulla ricerca ossessiva dell’approvazione altrui. Se vuoi vivere a tuo agio nel mondo, non puoi permettere al mondo di dettare i tuoi stati d’animo. 


Commenti

Post popolari in questo blog

44) CAMBIARE VITA IN MODO PRATICO

34b) Le 3 chiavi che servono per farsi aiutare: come chiedere aiuto

VISUAL BRAINSTORMING