34b) Le 3 chiavi che servono per farsi aiutare: come chiedere aiuto
Chiedere un aiuto o un favore a qualcuno non è sempre facile. Ci sono diversi modi di chiederlo e il segreto è proprio come fare questa richiesta di aiuto. Esistono dei piccoli favori: “Potresti sostituirmi nel turno di domani?”. E ci sono i favori più grandi: “Per favore, potresti presentarmi a quel tuo amico direttore del personale, per un colloquio?” Chi più chi meno ognuno di noi ha l’abitudine di chiedere aiuto a qualcun altro. La nostra interconnessione personale, sia a casa che al lavoro, è importante. È la natura umana: contiamo sulla nostra rete di amici, di familiari e colleghi per aiutarci nella vita. Non c’è nessuno che può fare tutto da solo.
Chiedere un aiuto per avere più probabilità di ottenerlo
Essere attenti su come chiedere un favore o chiedere aiuto per qualcosa di cui si ha bisogno, può fare una grande differenza nel risultato finale. Qui ci sono 3 chiavi da tenere a mente per chiedere un favore:
- Impostare la frase: “Ho un favore da chiederti”
- Dare una ragione alla richiesta
- Fornire una clausola di salvaguardia
Preparare il campo per chiedere aiuto
La frase “ho un favore da chiederti” è una piccola ma potente formula; suggerisce un contratto informale del tipo: “se mi aiuti ora, la prossima volta io aiuto te”. E’ un modo per far capire che la tua richiesta è davvero un favore e non solo un dato di fatto. Implica una certa predisposizione alla gratitudine che permette all’interlocutore di vedere che con te si instaurerà un certo rapporto di dare e avere. E’ una richiesta sincera che non lascia spazio a prese in giro. Inoltre dà all’altra persona un momento di cambiare marcia, attiva una ricezione per prepararsi a rispondere. Sia che il tuo amico o collega abbia una reazione iniziale ma devi essere trasparente. Indicare il motivo prima di chiedere il favore reale è sempre utile.
Considera le frasi seguenti:
- “Alessandro, potresti per favore andare tu alla cena con il cliente di stasera, che ho del lavoro da finire in ufficio?
- Alessandro, ho un favore da chiederti …, per caso potresti andare tu alla cena con il cliente di stasera? Devo finire del lavoro in ufficio.
Mentre nel primo scenario Alessandro può essere colto di sorpresa, nel secondo scenario ottiene una breve finestra di tempo per preparare la sua risposta. Inoltre la prima richiesta corre il rischio di sembrare come un comando. Nella seconda frase, è chiaro che apprezzi il tempo e lo sforzo di Alessandro e implica che sarai disposto a restituire il favore appena ce ne sarà l’occasione.
Dare una motivazione
Robert Cialdini nel suo libro Le armi della persuasione , dimostra che nel chiedere aiuto a qualcuno, si abbia più fortuna quando viene fornito un motivo; la gente reagisce positivamente alla parola “perché”. Anche se il motivo non ha senso o non è correlato alla richiesta, alla gente piace sapere il motivo per cui è stato chiesto di fare qualcosa. Presumibilmente, anche la ragione non avesse senso, la vostra richiesta avrà successo con l’aggiunta di un perché! Essere capaci di utilizzare la persuasione può significare rendere gli altri molto più disponibili. Ovviamente questo non vuol dire necessariamente essere dei manipolatori.
Fornire una clausola di salvaguardia
Le persone sono intrinsecamente buone e a loro piace fare delle cose per aiutare. Si dice che dare sia più appagante del ricevere. Quindi è importante che l’obiettivo sia duplice: ottenere ciò che si chiede e farlo in modo tale che l’altra persona si senta bene nel dare una mano. Il modo migliore per farlo? Quello di dare sempre all’altra persona la possibilità di rifiutare facilmente e gentilmente. Nessuno si sente bene nel dare un aiuto se viene “costretto”. Un favore che in realtà non abbia la possibilità di un rifiuto, più che un favore risulta comando.
Rapidamente dopo aver effettuato la richiesta, assicurati di aggiungere il seguente:
- Se non riesci ad aiutarmi, capisco perfettamente, ma ho provato a chiedere lo stesso.
- Capisco perfettamente, se non puoi farlo; Lo so che è una settimana intensa per tutti.
- Se non puoi perché hai altri impegni, va bene comunque. Non voglio crearti una situazione di disagio.
La gente non sempre risponderà positivamente alla tua richiesta di aiuto e non per questo tu dovresti aspettartelo. Ciò che non si deve mai smettere di fare, tuttavia, è quello di chiedere un favore alle persone dimostrando comunque sempre gratitudine. Massimizzerà la probabilità di ottenere ciò di cui si ha realmente bisogno, se non questa volta, la prossima. Prima o poi le buone maniere, la gratitudine e il saper reagire bene a un rifiuto, ripagano positivamente lungo la strada.
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